Il più famoso romanzo di Natale di Charles Dickens, adattato per il teatro musicale da Melina Pellicano (autrice e regista) con le musiche originali di Stefano Lori e Marco Caselle, performa al Teatro Carcano di Milano dal 23 al 26 Dicembre 2023.

Sul palco, nel ruolo di Ebenezer Scrooge, Fabrizio Rizzolo accompagnato da un cast artistico numeroso, imponenti scenografie con efetti speciali (di Alessandro Marrazzo e Francesco Fassone) e costumi (Marco Biesta).

Prodotto da Compagnia BIT e DPM Produzioni per la direzione di Chiara Marro e organizzato da Italia Show, lo spettacolo ha già realizzato una presenza di oltre 100.000 spettatori e 85 repliche e si presenta al suo sesto tour con date che coprono alcuni dei maggiori teatri e palazzi della musica italiani.

Già portato in scena ad Asti, Pordenone, Bassano del Grappa, Palermo, Ragusa, Catania, Grosseto, Roma, San Benedetto del Tronto, Pescara, Torino e Piacenza, arriva nel capoluogo lombardo proprio i giorni prima, durante e dopo Natale, per proseguire poi alla volta di Varese, Ferrara, Trento e Mantova, in chiusura con il giorno della Epifania.

Melina Pellicano ha messo in scena un unicum fedele al romanzo originale perché la scrittura di Dickens è molto teatrale., con qualche differenza nella vicenda e nei personaggi, con un primo piano sul piccolo protagonista Tiny Tim che ha il compito di spiegare ‘come stanno veramente le cose’ dal suo punto di vista limpido e senza giudizio.

La trama narra che il vecchio Ebenezer Scrooge, dopo la morte del suo socio d’affari Jacob Marley, continua a condurre il suo banco d’affari con cinica avarizia rifuggendo da ogni rapporto umano e affamando il suo sfortunato impiegato Bob Cratchit. Scrooge odia il Natale e nemmeno l’invito a cena di suo nipote riesce a fargli cambiare idea. La notte della vigilia riceve la visita del fantasma del suo defunto socio Jacob Marley che gli mostra gli errori della sua vita passata, gli fa vedere la felicità che il Natale genera e gli mostra il suo orrendo destino qualora non modificasse la vita che ora conduce. Cambiato nell’anima, aprirà finalmente i suoi occhi l’indomani, aperto a sentimenti di generosità e amore e con l’intenzione di non mancare mai di festeggiare il Natale e fare del bene.

Un’occasione che il Natale consegna sempre ad ognuno per un proprio coraggioso atto di trasformazione.

<editorial staff Wemagazine>