SPORT / ENGINE

50 Anni de il Centro Velico Caprera

Il Centro Velico Caprera compie cinquant’anni, un’epoca che racchiude flotte di imbarcazioni, istruttori volontari e allievi appassionati dal mare e della vela.CVC_18

Fondato nel 1967 per iniziativa della Lega Navale Italiana Sezione di Milano e del Touring Club Italiano, con il patrocinio della Marina Militare che concesse in uso l’insediamento della base militare di Caprera nella straordinaria cornice dell’Arcipelago de La Maddalena, il Centro Velico Caprera è una libera associazione senza fini di lucro, membro dell’Issa (International Sailing Schools Association).

Il CVC- Centro Velico Caprera non è solamente una grande istituzione della formazione velica ma è soprattutto un’esperienza di vita che ha lasciato una profonda traccia nei 120mila allievi che dal 1967 a oggi hanno imparato ad amare l’arte della marineria e della navigazione a vela, fra i quali Luca Goldoni, il primatista mondiale di apnea Stefano Makula, Gian Maria Volontè, Antonia Klugmann, chef stellata e nuovo volto femminile di Marsterchef.

CVC_13

E per festeggiarsi, disegna il suo progetto di responsabilità educativa e didattica ma anche ambientale, etica e sociale per i prossimi cinquanta anni a venire.

Un impegno di rilievo da investire nell’ambito della tutela ambientale e del mare, di un patrimonio di una collettività sempre più vasta e di nuove collaborazioni che muovono nella direzione dell’accessibilità e della ridotta mobilità.

Rientra in questa visione il progetto a supporto di WOW (Wheels on Waves) che, partendo da New York, preleverà dal Segretario ONU Antonio Guterres la Convenzione dei Diritti dei disabili (Carta Stella) per consegnarla, dopo la traversata oceanica a bordo del primo catamarano al mondo totalmente accessibile ai disabili, in Vaticano a Papa Francesco.

In questa ottica, nasce anche la nuova collaborazione fra il Centro Velico Caprera e l’Istituto Europeo Oncologico, che vedrà allievi/pazienti oncologici, assistiti da una equipe di specialisti IEO e con il supporto tecnico di un team di selezionati istruttori del CVC, misurarsi in una esperienza di mare.

Nei confronti dell’ambiente, il CVC è impegnato per la tutela del delicato ecosistema dello splendido Parco Nazionale di La Maddalena con programmi di monitoraggio e campionamento delle acque e, in collaborazione con Plastic Busters e l’Università di Siena sotto l’egida dell’ONU, delle micro plastiche nel mare.

Eventi e impegni socio-ambientali non isolati, che porranno al centro la persona, nel suo aspetto di educazione e di formazione, ma anche nel rispetto ambientale e nella sanità.

CVC_05

Come cita Luca Goldoni nel video commemorativo della fondazione del Centro Velico Caprera, “qui capii di essere un bastimento e non una isola, di essere responsabile, nei confronti dei compagni e dell’ambiente intero”.

 

<Barbara Tassara>


RELATED POST

COMMENTS ARE OFF THIS POST