ART DISCOVER

C’è una mosca sul quadro: lo si scopre al Labirinto Masone

Il Labirinto Masone è il più grande al mondo e nasce a Fontanellato (Parma) da un’idea di Franco Maria Ricci – editore, designer, collezionista d’arte, bibliofilo – affascinato da sempre dalla sua metafora, aperto dal 2015, divenuto da subito luogo di cultura ed eventi.

Musca Depicta -C’è una mosca sul quadro’ è la prossima esposizione in programma dal 6 aprile al 30 giugno 2024, curata da Sylvia Ferino ed Elisa Rizzardi, una serie di opere che hanno come intruso artistico una mosca nel lavoro stesso.

L’insetto ha esercitato una particolare attrazione su intellettuali, letterati e artisti, riprodotto in questo percorso almeno in cinquanta opere, tra tele, disegni, sculture e volumi manoscritti e a stampa, poggiato sulla natura morta così come sul cibo

Anche il suo caratteristico ronzio ha la sua colonna sonora, appositamente commissionata dal Labirinto della Masone al compositore Massimiliano Matesic.

<editorial staff Wemagzine>

Photo credits: courtesy Labirinto della Masone

Damien Hirst, Fear of Death (Full Skull) (dettaglio), 2007 – Mosche, resina, alluminio e vetro – Photographed by Prudence Cuming Associates Ltd. – Damien Hirst and Science Ltd. – All rights reserved SAIE 2024

Yoko Ono and John Lennon, Still from FLY, 1970–1971 – Yoko Ono

Giovanna Garzoni, Natura morta con popone, XVII secolo


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