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‘Va Pensiero’ a ricordare Giuseppe Verdi (in realtà virtuale)

Al Circolo Filologico Milanese di Via Clerici 10 parte la mostra virtuale dedicata al compositore più amato di sempre

“Torniamo all’antico e sarà il progresso”, citazione del compositore Giuseppe Verdi che ha ispirato il nuovo evento artistico multimediale creato da Way Experience con la collaborazione di MAART e Corale Lirica Ambrosiana.

Uno dei progetti di realtà virtuale nel settore culturale che vuol raccontare e fare vivere in prima persona la storia di Giuseppe Verdi, il più popolare musicista italiano a cui il Teatro La Scala di Milano renderà omaggio per l’apertura della nuova stagione con la Prima del 7 Dicembre 2023 dell’opera ‘Il Don Carlo’

Fondata da Pier Francesco Jelmoni e Marco Pizzoni, WaY Experience ha già prodotto, tra le altre, le mostre digitali ‘Inside Monet’ e ‘You Are Darwin’

A ‘You Are Verdi’ – visitabile fino al 31 Dicembre 2023 – verrà anche dedicato uno speciale in una puntata di Trafug’Arte di Sky Tg24 e pubblicizzata da Fever, la principale piattaforma che informa su eventi dal vivo e intrattenimento digitale.

Tutte le musiche presenti all’interno dell’esperienza immersiva, scritta in collaborazione con il regista Libero Stelluti, sono state eseguite dall’orchestra THAIS e interpretate dal coro di quaranta voci della Corale Lirica Ambrosiana, diretti dal maestro Roberto Ardigò.

Il percorso in cinque scene si snoda nel centro di Milano, alla scoperta dei luoghi verdiani, dal Teatro alla Scala, al Grand Hotel Et De Milan, fino alla casa di Manzoni e a Piazza S. Fedele, portando gli spettatori in contrade storiche dove fermenta la vita della Milano dell’epoca.

Lo stretto legame fra la città e il compositore, che durerà per tutta la vita, rimanda alla richiesta di ammissione al Conservatorio, lasciata insoddisfatta, alla sua collaborazione con Casa Ricordi che pubblicò tutte le sue opere e all’incontro con la seconda moglie, la soprano Giuseppina Strepponi. Il narratore interno alle scene è proprio Giuseppe Verdi, interpretato da Luciano Bertoli, alternando la voce alle famose arie, dal Nabucco all’Otello, dalla trilogia popolare all’Aida.

Seguono i tumulti di Milano, rievocati ne le Cinque Giornate combattute per una Italia libera dal dominio straniero e il momento della Messa da Requiem dedicata ad Alessandro Manzoni.

Proseguendo con lo show si arriva nella villa di Verdi a Sant’Agata, con scene intime di vita domestica e artistica dell’atto creativo, accompagnate dal Preludio della Traviata . seguita dalle note dell’Aida che evoca il meticoloso lavoro di preparazione fatto nei teatri.

L’ultima scena è celebrativa dell’ultimo saluto a Verdi, una delle più imponenti manifestazioni popolari della storia di Milano e forse d’Italia, con il Maestro Arturo Toscanini che intona il Va Pensiero del Nabucco.

<Barbara Tassara>

 


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