Sette signature cocktail in edizione limitata avranno come ingrediente frizzante l’acqua minerale Perrier che esalta con le sue bollicine i preparati di altrettanti bartender famosi nei loro locali di Milano.

I cocktail bar dove provare le nuove ricette della mixologia d’autore sono Carico, Officina Milano, Moebius, Casa Tobago, Nik’s&Co., Dry Milano e The Dome.

Da Carico si assapora Fragumball, creato da Francesco Polo, un mix audace di whiskey, umeshu, fragola, assenzio, servito in un highball con guarnizione di cuoio di fragola e ghiaccio, dove Perrier incontra un’esplosione di sapori intensi e fruttati.

Fabio Cassini da Officina Milano presenta Gazé Vert, un cocktail fresco che fonde gin, basilico e lemongrass, verjus e le bollicine, rifinito con un unico garnish di ghiaccio al basilico.

Da Moebius si prova Stel, l’opera liquida di Lorenzo Querci e Giovanni Allario, altro blended di whiskey infuso al Palo Santo, con crema di pesca, limone, vaniglia, panna, foamer.

Casa Tobago presenta La Flemme, creazione di Alberto Corvi, raffinato mix di gin, sherry amontillado e un esotico cordiale al pandan, servito con metodo stir and strain e arricchito da uno spray di torba e una meringa.

La Belle Vie intitola il cocktil di Marco Garavaglia da Nik’s & Co., altra ricetta di mixologia che esalta il gin con un cordiale di champagne e un fresco garnish di foglia di ostrica.

Il team di Dry Milano con Edris Al Malat presentano Starlight, un intrigante mix di vodka, vermouth, cordiale al kiwi, e con sempre il tocco francese di Perrier, guarnito con una chip di kiwi disidratato.

Infine, sulla terrazza di The Dome, Michele Celozzi presenta The Dome P, un mix equilibrato di vodka salata al mou, vodka liscia, sciroppo di toffee e un tocco di lime, impreziosito da bianco d’uovo e completato con un garnish di sale nero.

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