Courmayeur Design Week-end 2023, il design conquista il Monte Bianco e le cabinovie della struttura Dolonne per Plan Checrouit, trasformate in gallerie di design sospese nel paesaggio alpino.
Arrivati sulle piste, spuntano arredi in realtà aumentata, una scomposizione giocosa del Metaverso che invita a indagare la contemporaneità virtuale senza perdere il contatto con la realtà.
La terza edizione della manifestazione raggruppa i giorni compresi fra il 9 e il 12 Febbraio 2023, riunendo in città, architetti, designer, brand, installazioni, mostre, incontri e progetti speciali.
Il Design weekend è organizzato dallo Studio Coronel in partnership con Courmayeur Mont Blanc, con il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, di Fondazione Altagamma e con la collaborazione di Courmayeur Mont Blanc Funivie e Skyway Monte Bianco.
Le boutique del centro ospiteranno una selezione di oggetti di design scelti dall’architetto Giulio Cappellini in collaborazione con l’architetto e designer Ilaria Marelli, mentre specifici allestimenti animeranno le vie, progetto degli studi 967arch, Giuseppe Tortato Architetti, Park Associati & Piuarch e Progetto CMR, passando dalle ambientazioni poetiche oniriche e primitive alle rappresentazioni dei bivacchi d’alta montagna.
A contorno, una serie di mostre fotografiche, come la collettiva di artisti di epoche diverse, organizzata da Fondazione 3M, tra i quali Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi e Franco Fontana. Fra i talk tematici e gli invitati d’eccezione, gli architetti Piero Lissoni e Giulio Cappellini.
Sulle sponde del celebre omonimo lago ghiacciato delle Alpi Svizzere, riparte la kermesse The I.C.E. St. Moritz – International Concours of Elegance, in programma il 24 e 25 Febbraio 2023, incontro jet-set delle auto classiche e d’epoca.
Collezionisti provenienti da tutto il mondo porteranno la propria auto e potranno guidare sulla pista innevata, solitamente sfondo di corse di cavalli e match di polo, per poi lasciarle in epsosizione al pubblico come vere e proprie opere d’arte.
Le vetture partecipanti sono suddivise in cinque categorie: ‘Open Wheels’ (le monoposto da corsa degli anni ’50, ’60 e ’70), ‘Barchettas on the lake’ (le vetture da corsa biposto aperte degli anni ’50), ‘Le Mans 100’ (auto che hanno conosciuto il loro successo proprio in questa gara di endurance unica al mondo), ‘Concept Cars & One Offs’ (esemplari unici nati dalla mente di progettisti geniali che hanno anticipato molte innovazioni), ‘Queens on Wheels’ (un sunto dei mezzi più iconici del 20° secolo).
<Barbara Tassara>
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