Sono 200 i locali della tradizione italiana del buon vivere e degustare.
Alberghi, ristoranti, trattorie, confetterie, pasticcerie, grapperie, bar e caffè letterari, scelti dall’associazione Locali Storici d’Italia fra i protagonisti di pagine della storia del Paese, dove vivono da anni giacimenti unici della tradizione e dell’eccellenza.
Non sono solo gli interni e gli arredi o le eccelse degustazioni, ma anche le storie che si celano dietro, da nord a sud, come in una vera e propria caccia al tesoro.
Dove furono inventati i tramezzini, qual è il Ristorante che si trova nelle memorie di Casanova, qual è il pesto che i Papi e Frank Sinatra si facevano spedire, dove Hitchcock studiò alcune riprese di ‘Caccia al ladro”’e dove Silvio Pellico passò la sua ultima notte di libertà.
E ancora dove hanno alloggiato Richard Strauss, Hermann Hesse, Winston Churchill, Mozart, Hemingway e dove Lucio Dalla ha scrisso la celebre canzone ‘Caruso’ dedicata all’immortale tenore italiano.
Regione per regione, si scoprono sempre qualche curiosità. In Valle d’Aosta, al Bellevue Hotel & Spa di Cogne (AO) hanno soggiornato Maria Josè e Umberto di Savoia e al Caffè Nazionale di Aosta si svolgevano gli incontri romantici di re Faruk e Ava Gardner.
In Piemonte, a Torino, partecipano l’Albergo Ristorante San Giors, famoso per la sua cucina con i bolliti, il Caffè Al Bicerin amato da Silvio Pellico, Giacomo Puccini e Umberto Eco o il Caffè Elena, amato da Cesare Pavese.
A San Sebastiano Curone, il Ristorante Bar Corona, in provincia di Alessandria, vanta una storia gastronomica (funghi e tartufi in stagione) dal lontano 1702, mentre a Bra si possono degustare superbi marron glacé presso Caffè Pasticceria Converso, nata durante la Belle Époque, medesimo fascino ha il Caffè Pasticceria Grigolon di Mondovì, con le sue tradizionali paste e i Monregalesi al rhum.
A Cherasco, la Pasticceria Barbero offre i famosi Baci che si aggiungono per una golosa degustazione a praline e gianduiotti.
Anche la Liguria presenta un considerevole nucleo di locali storici, partendo da Genova, con il Ristorante Zeffirino, famoso per il suo pesto, per arrivare a Recco, nel Ristorante Da Ö Vittorio, cenacolo della focaccia al formaggio.
Milano e la Lombardia possiedono un altro vero e proprio patrimonio di storie straordinarie: al Caffè Camparino e al Biffi in Galleria, presso il Bar caffè Gin Rosa e il Ristorante Giannino. Il negozio Sperlari a Cremona è un gioiello ottocentesco, il Caffè La Crepa a Isola Dovarese (CR) affacciato su una delle più belle piazze rinascimentali della Lombardia e la Pasticceria Vigoni, guidata dalla quinta generazione, chiudono solo un piccolo esempio di dove andare a passeggiare in questa giornata di tarda estate.
La splendida Venezia e il Veneto includono nei tour l’Ostaria Antico Dolo dal 1870 (specializzata nella trippa rissa), l’Hotel Cavalletto & Doge Orseolo del 1200 (tra i più antichi d’Italia), il Il Caffè Florian, il più antico nella storia ad aver mantenuto le sue caratteristiche e il Gran Caffè Lavena in piazza San Marco.
A Padova c’è il Caffè Pedrocchi mentre a Verona il Cafè Carducci, andando per la vicina Bassano dove è nata la Distilleria Nardini, la più antica d’Italia.
II locale più caratteristico della città di Trieste è l’Antica Trattoria Suban, fondato e diretto sempre dalla stessa famiglia da sei generazioni.
Poi si prosegue con Grand Hotel Majestic già Baglioni a Bologna, il Grand Hotel Minerva di Firenze, parte del monastero di Santa Maria Novella del 1300, oppure l’Hotel Bernini Palace, con la Sala del Parlamento di quando Firenze fu capitale del Regno d’Italia.
A Montalcino il Caffè Fiaschetteria Italiana 1888 è stato creato da Ferruccio Bindi Santi, l’inventore del Brunello di Montalcino, e a Montepulciano si aprono le sale del Ristorante Pasticceria Caffè Poliziano, meta conosciuta per la tradizione di ricette medioevali toscane.
Nelle Marche il locale storico per eccellenza è il Caffè Mele di Ascoli Piceno, un vero monumento liberty in un’altra delle piazze più belle d’Italia.
In Umbria, a Perugia, la giornata nazionale dei Locali Storici d’Italia si apre con la Pasticceria Sandri, alla sua quinta generazione, un regno di delizie e di cioccolata.
A Roma si può visitare l’Hotel Quirinale che ha una lista infinita di personaggi illustri che l’hanno frequentato e ricco di arredi d’epoca.
La Campania, a cominciare da Napoli con il glorioso Gran Caffè Gambrinus, il Ristorante Umberto o La Bersagliera e la Pizzeria Mattozzi, per spostarsi a Sorrento con l’Imperial Hotel Tramontano, Il Grand Hotel Excelsior Vittoria a Sorrento, e a Massa Lubrense, con il Ristorante Antico Francischiello 1909, fra preziose ceramiche e un panorama mozzafiato.
Non poteva mancare Amalfi, con la Pasticceria Pansa, incastonata nella piazzetta di fronte al Duomo.
Ad Andria in Puglia c’è da scoprire la Confetteria Pasticceria Museo del Confetto Confetteria Mucci a pochi passi dalla Cattedrale e altri locali storici, come il Gran Caffè Renzelli di Cosenza, in Calabria, o il Ristorante Casa del Brodo dal Dottore, a Palermo.
Il Ristorante La Botte di Monreale presenta una lista immensa di artisti e di personaggi che lo hanno frequentato, così come a Catania la Cioccolateria Caffetteria Fabbrica Finocchiaro, e tante altre eccellenze da ricercare fra le 200 certificate italiane.
<Barbara Tassara>
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