DESIGN

Milano Design Week 2024: gli appuntamenti imperdibili al FuoriSalone

Al FuoriSalone 2024 di Milan Design Week 2024, in programma dal 16 al 21 aprile, ci sono alcune mostre ed eventi, sparsi per 18 diversi quartieri della città, all’interno di storici e cortili oppure in hub contemporanei,  che sono da segnare in agenda e andare a vedere entro la prossima settimana.

Gli addetti ai lavori del design partono dalla settima esposizione di Alcova, la piattaforma di ricerca fondata nel 2018 da Valentina Ciuffi (Studio Vedèt) e Joseph Grima (Space Caviar), una ricerca di nomi, oggetti e arredi che indagano sul futuro dell’abitare e del fare. L’esposizione apre al pubblico nel contesto di Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi.

Il designer giapponese Nendo, ospitato nel complesso di via Bovio 28 e trasformato in un sito bioecologico, si pone l’obiettivo di catturare l’ambiguità delle nuvole e la bellezza effimera della pioggia. La proprietà degli spazi, il marchio Paola Lenti, aggiunge ai prodotti outdoor in simbiosi con piante di specie e stagionalità diverse, gli arredi eleganti indoor, fra materiali ricercati e tecnologie innovative.

I giapponesi di Stellar Works hanno cinque nuove collezioni firmate dai direttori creativi Neri&Hu e dallo Studio Stefan Scholten, dall’estetica minimalista e curati nei minimi dettagli, presso The Garage in viale Gorizia 14.

Altra collezione outdoor modulabile, capace di creare molteplici composizioni in stile nomade, è quella di Jwana Hamdan, imprenditrice italiana di origini libanesi, una serie di sedute spaziose, sofà, tappeti, lampade e lanterne, esposte in via Randaccio 5 da Ted Milano.

Toiletpaper Apartment e uno speciale progetto ‘ToiletAlex PaperPrager’ aprono le porte di via Balzaretti 8, la casa artistica di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, dove le nuove collezioni di arredo e oggetistica dialogano con le installazioni dell’artista, regista e sceneggiatrice statunitense Alex Prager, in un sottile confine tra realtà e finzione.

E’ il designer Marcantonio a fimare la collezione di di abat-jour, candelabri, lampadari e portacandele a tema frutta e verdura per Seletti, visitabile nel negozio di corso Garibaldi 117. Lo stesso marchio organizza un vivace e colorato Seletti Market negli spazi della Rinascente Milano Piazza Duomo, una reinterpretazione di un vero e proprio supermercato degli anni ’60 attivo e funzionante dove poter fare i propri acquisti.

Nel Brera District, Bisazza, in via Solferino 22, trasforma lo showrrom in una installazione che ripropone il tema della frammentarietà, firmata da Daniel Arsham, uno degli artisti contemporanei più significativi a livello internazionale, da visitanre anche presso la Chiesa Santa Caterina a Venezia, durante la Biennale Arte. Insieme ai nuovi decori Art Decò e geometrici dello studio Autoban, fondato da Seyhan Özdemir Sarper e Sefer Çağlar, e di Ashley Hicks, nelle collezioni Marmosaico e Marmo.

In piazza Largo Treves 5, Memphis Milano allestisce un appartamento con arredi dalle forme fuori dagli schemi, giocose e sinuose, tanto quanto geometriche, capaci di scenografiche variazioni.

Dilmos presenta una mostra personale di nuove opere ideate da Studio Job, fondato dal designer e artista olandese Job Smeets, create appositamente per questa occasione, accompagnati da pezzi inedit degli ultimi due decenni, ma mai mostrati prima.  ‘Golden Years / Acta Est Fabula’ mescola sculture in bronzo lucido e una ‘Curved chair’ che porta a riflettere sul tempo che passa inesorabilmente.

Ledwall verticali riproducono una foresta urbana indoor, dove il tempo segnato dall’orologio Kodo Constant-force Tourbillon di Grand Seiko, a Casa Brera, scandirà il forest bathing, una tecnica di meditazione giapponese che permette di immergersi nella natura e riconnettersi con essa.

ll divano Bocca di Gufram, per la prima volta, si muove in un ampio sorriso e si stringe in un bacio, all’interno degli affascinanti spazi a Palazzo Litta nella Sala degli Specchi in corso Magenta 24.

Al Salone Dei Tessuti di via San Gregorio 29, le stanze di Moooi allestiscono con poesia gli arredi, le luci e la narrazione del marchio creato da Marcel Wanders e da Robin Bevers. In primo piano, la silhouette seducente e sinuosa, The Kiss Lounge Chair, di una poltrona imbottita perfetta per coppie, trittici o intere composizioni e file di poltrone.

Tom Dixon, designer inglese che ha fondato il proprio marchio nel 2002, e i suoi prodotti di illuminazione e arredo scultorei e materici presentano nuove famiglie e nuance colori nell’hub The Manzoni.

Designer in collettiva, arrivano dal Belgio, ospitati presso Baranzate Ateliers in via Gaudenzio Fantoli 16 con oggetti particolarmente audaci e non convenzionali sotto la curatela dallo studio Baroness O.

Korea Craft & Design Foundation, sotto il patrocinio del Ministero della Cultura, dello Sport e del Turismo della Corea, presenta ‘Thoughts on Thickness’, a cura di Choi Jooyeon, presso la Galleria Rossana Orlandi a Milano che, fra gli altri espositori, ha anche Diederik Schneemann con la sua nuova collezione Lucky Dice.

Quindici designer catalani, in via Sirtori 36, presentano Inspired in Barcelona e utilizzano l’argilla come elemento primordiale, protagonista dei manufatti più antichi di design.

Laufen ospita la mostra Colour Archaeology, curata da Roberto Sironi, un altro percorso fra design, archeologia e storia del colore sulle culture ceramiche antiche, in un arco temporale che va dal 3000 a.C. al 1500 d.C.

Masterly-The Dutch, collettiva di maestria olandese, conta ottantacinque partecipanti che rappresentano altrettanti modi di interpretare il design oggi, dai mobili d’avanguardia alle installazioni digitali, a Palazzo Giureconsulti in Piazza Mercanti 2.

Accanto, l’edizione numero cinque di Palazzo Delle Meraviglie invita alla casa museo di Alessandro Manzoni, in Via Gerolamo Morone 1, uno dei palazzi storici più affascinanti della città, alla Wunderkammer curata dalla designer Katrin Herden con l’architetto Alessandro Zarinelli dello Studio MHZ.

Nilufar, sia nel deposito di via Lancetti 34, dove gli arredi di tendenza dialogano coi progetti d’arte, come quello delle 12 Chairs for Meditation di Andrés Reisinger oppure quelli di Maarten de Ceulaer e Draga & Aurel, in via Spiga 32.

Tutta da scorpire, la seconda edizione di Artemest a L’Appartamento, focalizzato sulla unicità dell’artigianato e del design italiano, presso Residenza Vignale, dimora principesca costruita ad inizio Novecento, in via Enrico Toti 2.

Nona edizione di Tortona Rocks, con al centro l’esposizione di Ikea, quella di Archiproducts Milano con il progetto a firma di Studiopepe, Noroo Group con lo street artist Okuda San Miguel, le luci di cristallo boemo firmate Preciosa Lighting e i prodotti per vestire gli spazi di Simone Guidarelli ‘Souvenirs de voyage’.

In zona centro, Giorgio Armani porte aperte di Palazzo Orsini, storica sede del marchio, per mostrare le nuove collezioni Armani/Casa, intitolate Echi dal Mondo, ispirate ad atmosfere, colori e forme raccolti dal designer nel corso dei suoi viaggi o incontrati durante le sue ricerche.

Gucci, parte del gruppo Kering, introduce Design Ancora, occasione per il direttore creativo Sabato De Sarnodi definire il suo significato di maestria italiana: cinque oggetti simbolo di italianità e milanesità resi attuali ed internazionali, in vendita sul sito web della Maison.

L’edizione 2024 di Prada Frames Being Home nasce da una riflessione sull’ambiente privato inteso come cornice di riferimento per affrontare le sfide della contemporaneità, curato dallo studio di design Formafantasma vede il contributo di numerosi studiosi e professionisti, negli spazi di Museo Bagatti Valsecchi, in via Gesù 5, che fino al 1974 è stato, appunto, una casa.

Officina Bernardi, nella centralissima Via Alessandro Manzoni, 19, accoglie la mostra ‘Cleto Munari: 50 anni di visioni tra arte e design’, una selezione di elementi di arredo e accessori in stile meneghino.

Lo stilista Alessandro Enriquez continua la sua espansione nel mondo del design, stavolta insieme a Bassetti, marchio storico del Made in Italy, con la serie bedwear e tablewear ‘Enriquez Loves Bassetti’, dai colori vitaminici e con le grafiche iconiche delle collezioni moda di Enriquez, in modalità see now buy now in corso Venezia 6.

Carpet Edition e lo stilista americano Ken Scott producono insieme una collezione di arazzi e tappeti a tema floreale, geometrico o animalier.

Presso Starbucks Reserve Roastery Milano, in Piazza Cordusio 1, il progetto sperimentale Dermophonic di Matteo Cibic, propone un viaggio emozionale intrecciando l’arte e i sapori del caffè, del suono e delle ceramiche decorate a mano.

L’apertura degli spazi Piscina Cozzi, in via Aldo Manunzio, regala ancora oggi bellissimi angoli di mosaici ben conservati dal 1934.

Anche Lasvit, marchio leader nella lavorazione del vetro, mostra a Palazzo Isimbardi una monumentale installazione che esalta la maestria, l’approccio innovativo e il design della produzione vetraria.

Al Belvedere di Palazzo Lombardia, l’illustratore Jacopo Ascari espone la sua interpretazione dello stile lombardo, moda, food, design, musica, turismo e architettura, raccontato attraverso un viaggio sentimentale nelle province della Lombardia dei desideri, promosso dall’Assessore al turismo, marketing territoriale e moda, Barbara Mazzali.

Sempre Atelier Ascari cura l’installazione monolitica Nostalgia Futuro, di oltre 10 metri di altezza, dipinta con la tecnica dell’all over, seguita all’interno degli spazi con gli elementi d’arredo accompaganti dalla presenza di cinque figure femminili disegnate dall’illustratore.

L’architettura si pone come antidoto alle ansie e come interpretazione euforica per il futuro, Da Remigio Architects, in via Plinio e via Righi.

Cupra Garage Milano, Piazza XXV Aprile e Galleria Garibaldi in corso Como 1 sono i tre poli espositivi del brand automobilistico contemporaneo, con il progetto phygital The Rebel Side of Design, che unisce sostenibilità, tecnologia e design, in una esperienza immersiva con oltre 270.000 configurazioni della propria community unite attraverso l’hyper configurator.

Google porta il progetto ‘Making Sense of Color’ negli spazi di Garage 21 in via Archimede 26, dove il colore diviene elemento fondamentale nel percepire il mondo che ci circonda, in collaborazione con il laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic.

Il brand Alcantara si racconta alla Triennale Milano, in viale Alemagna, in un percorso monografico, a cura di Damiano Gullì, nell’archivio storico e nelle sperimentazioni fatte nel mondo dell’arte, del design e della moda.

Contrasto by WonderGlass espone, all’Istituto Dei Ciechi in via Vivaio 7, le nuove collezioni di illuminazione firmate Nendo e Formafantasma, basate su reciprocità e differenze, l’intrigo tra la luce e l’oscurità, tra l’opaco e il trasparente, fra la trasfigurazione del vetro dallo stato fuso a quello solido.

Per rilassarsi fra un evento e l’altro, si può visitare Ecosistema, nuova oasi esperienziale e spazio multidisciplinare, in via Giardino 5, a due passi da Piazza del Duomo, dove vivere la cucina e la cooking Academy di chef Luigi Cassago e l’Arch Academy dell’architetto Luca Cassago, usare il teatro e gli altri spazi trasformisti a disposizione della community.

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<editorial staff Wemagazine>


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